Giacomo Balla (1871 - 1958)

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Biografia breve di Giacomo Balla

Giacomo Balla (1871 - 1958) è stato un artista del XX secolo. Nasce a Torino nel 1871, muore a Roma nel 1958; pittore. A Roma dal 1895, è tra i protagonisti del divisionismo italiano e uno dei cinque firmatari dei manifesti relativi alla pittura futurista del 1910. La sua attività intensissima in tutti gli anni Dieci e Venti rappresenta la continuità del futurismo lungo quei decenni. Nel 1928 tiene una personale a Roma nella XIV Esposizione di belle arti degli amatori e cultori, e prende parte alla Grande mostra d'arte futurista a Imola, nonché alla Prima mostra di architettura futurista a Torino. Nel 1929 si trasferisce in via Oslavia, dove decora negli anni seguenti alcuni ambienti. Nello stesso anno sottoscrive il Manifesto dell'aeropittura futurista, e partecipa a Peintres futuristes italiens alla galerie 23 a Parigi. Nel 1930 è presente fra i futuristi nella XVII Biennale di Venezia e tiene una personale alla galleria del Dipinto a Roma con opere futuriste e non. Nel 1931 partecipa alla I Quadriennale d'arte nazionale, alla I Mostra di aeropittura alla galleria La Camerata degli Artisti a Roma, e alla Prima mostra internazionale d'arte coloniale sempre a Roma. Nel 1932 partecipa a Enrico Prampolini et les aeropeintres futuristes italiens, alla galerie de la Renaissance, a Parigi. Le altre partecipazioni (alla II Mostra d'arte coloniale a Roma nel 1934, alla II Quadriennale d'arte nazionale nel 1935 e alla III nel 1939) riguardano la sua ulteriore ricerca figurativa, come le personali a Roma nel 1935, con le figlie Luce ed Elica alla galleria l'Antonina e, nel 1942, alla galleria San Marco.

FONTE: ANNITRENTA

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